Chi lavora in ufficio oppure a casa e con l’ausilio del pc, sa bene quanto è importante evitare di restare senza inchiostro e quindi senza cartucce. Queste sono preziose per mandare avanti il lavoro e stampare i documenti creati. Ci sono degli aspetti da valutare quando si acquista una cartuccia, aspetti che sono da considerare anche in visione della durata della cartuccia.
Inchiostro
L’inchiostro per stampanti non è sempre uguale per ogni tipo di stampante. Ci sono inchiostri per stampanti inkjet che prevedono l’utilizzo di pigmenti liquidi ma questi possono anche essere sotto forma di polvere di carbonio. In ogni caso, l’inchiostro è contenuto in un piccolo serbatoio. Questi serbatoi sono detti cartucce e sono sostituibili. L’inchiostro liquido è per le stampanti ” a getto” e i colori sono pochi, con essi si creano le altre sfumature. Troviamo quindi due tipologie di cartuccia: nera , magenta, ciano e giallo.
- Tipologie di inchiostro
Come abbiamo accennato ci sono diverse tipologie di inchiostro. Ecco quali sono e che caratteristiche hanno.
Inchiostro pigmentato: è il tipo di inchiostro più comune. Si utilizza sulla carta ed occorre poco colore per ottenere un risultato uguale a quello che offrono le altre tipologie di inchiostro.
Inchiostro basato sul colorante: si tratta di una tipologia molto più colorante e quindi che ha una grande forza di imprimere il colore. Risulta però dopo poco più sbiadito a parità di quantità con quello pigmentato poiché è un modello di inchiostro che tende ad essere assorbito dalla carta.
Inchiostro UV: questo genere di inchiostro si utilizza nelle stampanti UV, ossia a raggi ultravioletti e hanno una funzione basata sulle lampade che asciugano istantaneamente l’inchiostro. La stampa in questo caso è omogenea, pulita ed ha una resa più lunga. Il colore non evapora ed ha sempre la medesima tonalità. Chi utilizza questo genere di stampa e di inchiostro riduce molto i tempi soprattutto se le stampe sono molto colorate (come nel caso dei grafici). La stampa UV ha solo un piccolo difetto: è costosa.
Inchiostro Dye: L’inchiostro di questo tipo è composto da una soluzione di colorante sciolto in un liquido che il più delle volte è semplice acqua con l’aggiunta di additivi che ne incrementano la capacità di asciugatura e la fluidità di colore sui fogli. Il suo costo di mercato è irrisorio rispetto agli altri, si tratta di un inchiostro semplice e utilizzato per lo più in stampanti monocromatiche che prevedono il solo utilizzo del nero. “bianco e nero”. Trattandosi di un inchiostro disciolto in acqua, richiede tempo per asciugare completamente per cui non è comodissimo negli ambienti di lavoro professionali.
Installare la cartuccia e sostituirla : modalità
Le cartucce prima o poi esauriscono il livello di inchiostro contenuto all’interno e vanno quindi sostituite. Se non avete mai installato una cartuccia oppure sostituita con una nuova. Leggete di seguito e sarà più semplice di quanto pensiate.
A seconda del modello di stampante e della cartuccia esiste una modalità: non sono quindi tutte uguali le cartucce e le modalità di installazione cambiano, seppure di poco. In ogni caso le piccole variazioni sono sempre indicate in un libretto di istruzioni. Noi vi daremo una linea indicativa che vale più o meno in generale.
- Primo passo: accensione della stampante
- Sollevare lo sportello della stampante e osservare le cartucce che prendono la posizione. Non toccarle fino a quando queste non si sono bloccate sul carrello di stampa.
- Se dovete inserire la cartuccia sollevate il cappellino dello slot dove va posizionata la stampante, altrimenti rimuovete con delicatezza la cartuccia vecchia staccandola sempre dallo slot che la tiene ferma sul carrello ( la cartuccia va rimossa sempre con un movimento orientato verso l’alto).
- Prima di inserire la cartuccia nuova assicuratevi di aver eliminato da questa il pezzo di plastica che ne protegge l’inchiostro
- Assicurarsi che gli iniettori siano rivolti verso il basso
- Chiudere il cappellino degli slot, tanti quante sono le cartucce inserite
- Chiudere il coperchio dello slot della cartuccia.
- Abbassare il coperchio della stampante
- Provare ad inviare una stampa
Stampante e toner : qual è la differenza e quale dei due scelgo
La differenza fra queste due tipologie di serbatoio risiede nella forma di inchiostro contenuta e nel tipo di stampante dentro cui vanno inserite. Il toner è per le stampanti laser, mentre la cartuccia per le stampanti inkjet, ossia a getto di inchiostro. Il pigmento nella cartuccia è liquido mentre nel toner è in polvere. Quindi la differenza è materiale e non si può utilizzare l’una anziché l’altra. Quale stampante utilizzare quindi? se dovete stampare documenti di qualità potete utilizzare il toner mentre per le foto di gran qualità si consiglia l’inchiostro.
Le differenze fra i due tipi stanno anche nel prezzo, nella velocità di stampa nella qualità e nella capacità del serbatoio.
L’inchiostro è più lento a stampare rispetto alla stampante laser ma ha una definizione del pigmento più chiara e brillante. La precisione rispetto al toner è minore almeno per i bordi ed è più economico della polvere di carbonio contenuta nel toner. E’ comunque versatile poiché in commercio esistono diverse tipologie di cartucce, ognuna delle quali supporta diverse quantità di foglio: l’inchiostro può stampare documenti scritti ma anche foto su carta fotografica. Sebbene il toner sia più costoso, c’è da dire che questo dura più a lungo. La cartuccia è consigliata in ambito informale, a casa o per fare stampe sporadicamente. Il toner più indicato invece per contesti professionali.
Se dovete stampare foto o grafici di qualsiasi tipo di notevole dimensione è meglio utilizzare il toner.
Durata e dimensione della cartuccia
In base al brand di produzione, avremo una specifica durata che comunque varia in base all’utilizzo che se ne fa e alla cura che si impiega nel mantenere la cartuccia. Il tempo di rendimento esatto non può essere definito ma dipende da quanto usiamo la cartuccia. Possiamo dire che però una cartuccia ad inchiostro stampa circa 500 pagine in bianco e nero, e 300-400 a colori. Anche se non abbiamo una definizione, possiamo acquistare le cartucce tenendo conto della dimensione e dal tipo di cartuccia oltre che tenere conto delle attenzioni impiegate. Una cartuccia più grande conterrà più inchiostro; una cartuccia rigenerata può dare più problemi di una compatibile oppure originale.
In ogni caso, prima di acquistare qualsiasi cartuccia cerchiamo di verificare la compatibilità poiché oltre a non far funzionare la stampante, la cartuccia non compatibile potrebbe creare danni non riparabili alla stampante. Su Amazon, alcuni fra i brand migliori a prezzi contenuti che comunque offrono il massimo della qualità sono Smartomi, Brother e Office World, oltre a tutte la marche che già conosciamo come Hp e Canon.